Questi lavori, nati durante il periodo Covid, sono realizzati con frammenti di fotografie e pittura ad olio su carta telata.
Le figure si aprono come delle crisalidi dando l’idea di una possibile rinascita.
I numeri che compaiono si riferiscono ai morti ed ai contaminati durante la pandemia.
Appaiono anche ambigue strutture che alludono a un futuro distopico e che possono essere interpretate come monumento, labirinto o altro.